Responsabilità condivise per uno sviluppo sostenibile
Pubblicato, sulla rivista scientifica internazionale “SYMPHONYA – Emerging Issues in Management”, il nuovo articolo di Cristiana Rogate.
“La corresponsabilità tra i diversi soggetti della polis è uno dei temi a me più cari, che connota la missione stessa di Refe, azienda che da più di dieci anni sviluppa progetti con il settore pubblico, privato e non profit – per misurare, comunicare e valutare le performance in una logica di sostenibilità e partecipazione.” È quanto sottolinea Cristiana Rogate, Presidente di Refe. “L’approccio sistemico – prosegue – posto alla base del nostro metodo “Rendersi conto per rendere conto”®, supporta la costruzione di un innovativo modello di governance partecipata, che produce molteplici effetti positivi sia in termini di consapevolezza gestionale che di efficacia comunicativa. Tutto ciò risulta fondamentale anche per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Lo dimostra la case history descritta nell’articolo, riferita alla campagna di comunicazione e community engagement di ASPEM e del Comune di Varese, volta ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata sul territorio. Il percorso, avviato con un’analisi partecipata delle criticità inerenti al servizio, ha raccolto soluzioni condivise da parte degli stakeholder ed è culminato nella sottoscrizione pubblica di una “Carta degli impegni”, che ne monitora sistematicamente sia il grado di raggiungimento che gli effetti relativi, in una logica di reciprocità e di corresponsabilità.
L’articolo infine illustra il web reporting, l’innovativa forma di rendicontazione, sostenibile e interattiva, che è la più adatta ad un approccio sistemico e che, già da qualche anno, Refe propone come nuova frontiera dell’accountability e dello stakeholder engagement.
http://symphonya.unimib.it/issue/view/806