IL COMUNE RIPARTE CON IL BILANCIO PARTECIPATIVO. 200 MILA EURO PER I PROGETTI PRESENTATI DAI CITTADINI SU TURISMO SOSTENIBILE, INCLUSIONE SOCIALE E EMERGENZA CLIMATICA NEL QUADRO DELL’AGENDA 2030 ONU
Palazzolo sull’Oglio (BS), 28 ottobre 2019 – Al via la seconda edizione del Bilancio partecipativo di Palazzolo sull’Oglio, Comune del Bresciano che conta 20 mila residenti. “Decidiamo insieme” è il titolo del progetto, realizzato con il supporto di Refe, società milanese da anni impegnata in progetti di sostenibilità, accountability e partecipazione. I temi a cui dovranno ispirarsi i progetti della seconda edizione, all’interno della cornice fornita dall’Agenda ONU 2030, sono turismo sostenibile, ambiente e clima e inclusione sociale. Anche in questa edizione, l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gabriele Zanni si impegna a realizzare i progetti più votati con 200 mila euro, 100 mila per investimenti, 25 mila per interventi realizzabili attraverso spesa corrente.
“Anche in questa seconda edizione confidiamo in un’alta partecipazione da parte dei nostri concittadini – auspica il Sindaco Zanni. Vogliamo proseguire con politiche amministrative che consolidino la nostra volontà di puntare sulla sostenibilità coinvolgendo i cittadini nelle scelte, contribuendo così ad elevare il livello di responsabilità collettiva e di cura dei beni comuni”. “L’attività del Comune– spiega Valentina Pericoli, Project manager di Refe, società che in dieci anni ha realizzato oltre 200 report e più di 50 progetti di partecipazione – è centrale perché rende il Bilancio partecipativo un’occasione per far conoscere l’Agenda 230 ONU e i temi della sostenibilità e far crescere la consapevolezza della comunità sui cambiamenti necessari a costruire insieme una città più sostenibile e inclusiva. È molto positivo che uno strumento importante come il Bilancio partecipativo non sia un evento spot, ma entri stabilmente tra gli strumenti strutturali utilizzati dall’Amministrazione per rendere partecipi, e quindi più consapevoli, i cittadini”.
Nel dettaglio i progetti presentati devono promuovere un turismo sostenibile che crei lavoro e sostenga la cultura e i prodotti locali; inoltre potenziare gli sforzi per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale.
In modo più specifico, le proposte dei cittadini dovranno lavorare alla riduzione degli impatti ambientali in Città, dalla qualità dell’aria ai rifiuti, facendo leva su prevenzione, riduzione, riciclo e riutilizzo. Sul clima criteri di ispirazione sono il miglioramento dell’informazione, la sensibilizzazione e la capacità di promuovere iniziative di mitigazione del cambiamento climatico e di adattamento ai mutamenti in atto. Per quel che riguarda il sociale, attenzione sarà posta alle iniziative che puntino all’inclusione sociale di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, religione, stato economico o altro. I progetti potranno favorire ad esempio un accesso universale a spazi verdi e pubblici sicuri, inclusivi e accessibili.
Il 28 ottobre il Comune presenterà alla stampa la seconda edizione di Decidiamo Insieme, mentre l’8 novembre è previsto un incontro pubblico alla Casa della Musica. La tempistica del progetto fissa al 31 gennaio 2020 il termine per la raccolta delle schede di presentazione dei progetti e al 30 marzo il termine della verifica sulla fattibilità tecnica dei progetti da parte degli Uffici comunali. Il 30 aprile saranno quindi presentati i progetti finalisti e il 20 maggio si terranno le votazioni.
Alla prima edizione del Bilancio Partecipativo – che ha ricevuto il premio di Forum PA 2019 dedicato agli enti pubblici che si impegnano a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU – ha partecipato l’11% della popolazione residente, votando 8 progetti sui 33 presentati dai residenti. Un dato di partecipazione elevato se si considera che le medie oscillano tra il 2 e l’8%.